

Von der Leyen, 'estremisti non sono per pace ma per Putin'
'Vogliono boicottare la difesa Ue ma i cittadini la sostengono'
"I cittadini dell'Unione sono in grandissima parte favorevoli" alla spinta per una difesa dell'Europa. "Ma l'estrema sinistra e l'estrema destra si sono sempre opposte a questa idea. E ora di nuovo, dalle frange, alcuni cercano di boicottare questo risveglio europeo. Dicono che la Russia non è una minaccia e che l'Europa non è la risposta. Voglio essere chiara. Solo una Ue forte può proteggere la pace nel nostro continente. L'estrema sinistra e l'estrema destra non sono a favore della pace. Sono solo a favore di Putin". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, al Congresso del Ppe di Valencia. "La minaccia rappresentata dalla Russia non scomparirà. E sappiamo che l'attenzione americana si sposterà sempre più verso altre regioni. Quindi non c'è dubbio, la pace in Europa richiede che ci assumiamo una responsabilità molto maggiore per la nostra difesa. Già al nostro Congresso di Bucarest abbiamo discusso di mettere il turbo alla nostra capacità industriale di difesa. Ma nessuno poteva immaginare quanto avremmo raggiunto nel breve volgere di un anno. Fino a 800 miliardi di euro di investimenti per la nostra difesa comune", ha detto von der Leyen. "Abbiamo visto tutti come Putin negozia. Solo due settimane fa, la Domenica delle Palme, Putin ha lanciato missili balistici su persone che andavano in chiesa. Ha dimostrato più volte che non ci si può fidare di lui e che lo si può solo scoraggiare. Per una pace giusta e duratura, dobbiamo continuare a stare dalla parte dell'Ucraina. Con una maggiore pressione sulla Russia. E sì, con un percorso chiaro per l'adesione dell'Ucraina alla nostra Unione. Il nostro messaggio all'Ucraina è chiaro. La vostra libertà è la nostra libertà. La vostra sicurezza è la nostra sicurezza. E il vostro futuro è nella nostra Unione", ha concluso.
L.Costa--MJ